sabato 15 febbraio 2014

È NATO IL MIO FRATELLINO di Giuseppe Pappagallo

L’undici di febbraio mentre io ero a scuola è nato Piero il mio fratellino. L’attesa è stata lunga però la mia gioia a vedere il nuovo arrivato nella nostra famiglia è stata immensa. Il pomeriggio quando papà ci ha accompagnati in ospedale non vedevo l’ora di vedere il suo viso. Era proprio piccolo con tanti capelli neri che scendevano anche sulla fronte stretta , aveva un buffo nasino a patata e stava sempre con gli occhi chiusi , non si voleva proprio svegliare. Io ho chiesto a mamma se gli potevo dare un bacino sulla mano. Erano davvero minuscole. Solo quando aveva fame piangeva e sbatteva le braccia. Venerdì Piero è venuto a casa , io non posso fare a meno di stargli sempre vicino e di guardare ogni sua smorfia e ogni suo movimento. Che meraviglia avere un nuovo fratellino di cui mi posso occupare anche io.